Governo – La mossa di Mattarella, incarico affidato a Giuseppe Conte. Luigi Di Maio: “Inizia la terza Repubblica”.
Dopo un colloquio durato più di un’ora, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha incaricato Giuseppe Conte di formare un governo M5s-Lega. Il premier prescelto ha accettato con riserva.
Queste le sue prime parole da premier incaricato, nel discorso tenuto al termine del confronto col capo dello Stato: “Il programma sarà basato sulle intese intercorse tra le forze politiche di maggioranza. Col presidente abbiamo parlato della fase impegnativa e delicata che stiamo vivendo e delle sfide che ci attendono. E sono consapevole della collocazione europea e internazionale dell’Italia. Il governo dovrà cimentarsi da subito con i negoziati in corso, dal bilancio europeo al diritto d’asilo, al completamento dell’unione bancaria“.
“È mio intendimento impegnare a fondo l’Esecutivo su questo terreno“, ha proseguito Conte, “costruendo alleanze opportune affinché l’operazione di tutela rifletta gli interessi nazionali. Il Paese giustamente attende la nascita di un Esecutivo e attende risposte. Sarà il Governo del cambiamento“.
In conclusione del proprio discorso, il premier incaricato ha richiamato la sua professione: “Sono professore e avvocato, nel corso della mia vita ho perorato le cause di tante persone e mi accingo ora a difendere gli interessi di tutti gli italiani, in tutte le sedi, europee e internazionali, dialogando con le istituzioni europee e di altri Paesi. Mi propongo di essere l’avvocato difensore del popolo italiano, sono disponibile a farlo senza risparmiarmi, con il massimo impegno e la massima responsabilità“.
Conte incaricato: il racconto della giornata
È iniziato intorno alle 17.27 il faccia a faccia tra Mattarella e Giuseppe Conte ed è durato più di un’ora, più di sessanta minuti in cui i due si sarebbero innanzitutto conosciuti e poi avrebbero approfondito le rispettive visioni legate al futuro dell’Italia.
Sia il MoVimento che la Lega hanno riposto la propria fiducia nel capo dello Stato e si sono detti convinti del fatto che Mattarella avrebbe accettato la candidatura di Conte, definito come premier politico e non tecnico nonostante non abbia ricoperto cariche istituzionali di particolare rilievo.
Di seguito il video dell’incontro tra Mattarella e Conte:
Governo, Mattarella convoca Conte al Quirinale
Arriva la convocazione di Sergio Mattarella: Giuseppe Conte, candidato premier presentato da Luigi Di Maio e Matteo Salvini, incontrerà il capo dello Stato questo pomeriggio alle 17.30 per discutere del programma di governo e delle sue idee personali circa la gestione della politica interna ed estera.
Il nome di Giuseppe Conte, nonostante le polemiche delle ultime ore, è stato ribadito da M5s e Lega in occasione dell’ultimo incontro avuto con il presidente della Repubblica.
Conte al Quirinale. Di Maio: “Inizia la Terza Repubblica”
Conte, indicato da Lega ed M5s come remier del governo giallo-verde, salirà alle 17.30 al Quirinale. In mattinata nuovo faccia a faccia tra i due leader Matteo Salvini e Luigi Di Maio prima della convocazione. Un incontro durato circa un’ora. Sempre in mattinata il su espressa domanda della Presidenza della Repubblica, i due hanno confermato la proposta di conferimento dell’incarico per la formazione del governo al professor Giuseppe Conte.
“Inizia la terza Repubblica, ve l’avevo detto, l’avevo promesso“. Con queste parole Di Maio ha commentato la notizia della convocazione di Giuseppe Conte al Quirinale. “Ministri? Decide il premier incaricato. Un passo avanti lo fanno i cittadini, un passo indietro i politici. Giuseppe Conte sarà un presidente del Consiglio incaricato politico“.
Soddisfazione della Lega per la convocazione di Conte
Anche dalla Lega arrivano sensazioni positive per quanto riguarda la convocazione di Giuseppe Conte. Nelle ultime ore Matteo Salvini aveva allontanato l’ipotesi secondo cui Luigi Di Maio sarebbe stato nuovamente in corsa per il ruolo di premier dopo la bufera intorno al giurista presentato dalla coalizione Lega-M5s.